Nella scorsa puntata siamo arrivati nella Bassa Valle del Sambirano in Madagascar, ma è oggi che inizieremo ad addentrarci nelle piantagioni da cui viene un cacao molto speciale.
È qui che è iniziata l’avventura di Bertil Åkesson, alla ricerca di meraviglie naturali come il cacao, il caffè e le spezie.
Sin da bambino, Bertil Åkesson era attratto dall’idea di viaggiare per il mondo, di vivere esperienze uniche e avventure esotiche in paesi lontani. Una passione alimentata dal padre, diplomatico svedese che decise poi di stabilirsi con la famiglia in Madagascar e di occuparsi delle sue tenute e piantagioni.
Un amore per la terra trasmesso da padre in figlio e che oggi si è tradotto in uno dei cacao più pregiati al mondo, prodotto in modo sostenibile ma senza rinunciare alla qualità.
Questo è un punto fondamentale per l’azienda e il suo fondatore: chi sceglie il loro cacao lo fa per la sua qualità superiore e non solo per il modo in cui viene coltivato.
L’azienda ha ricevuto l’importante certificazione “Fair for Life” da IMO, che attesta non solo la cura per la piantagione come organismo vivente, ma anche l’attenzione per un habitat lavorativo e sociale sicuro che va ben oltre l’azienda agricola.
Attenta a ridurre l’impatto ambientale, la Åkesson’s Organic si è convertita all’energia solare, che viene anche condivisa con il villaggio vicino. Ogni dipendente ha anche a disposizione un proprio appezzamento di terra per coltivare il riso per mantenere la propria famiglia. Non mancano scuole e centri dedicati alla sanità, per far sì che l’intera rete di famiglie possa vivere bene ed integrarsi al meglio.
Nella prossima puntata vi parlerò meglio della fermentazione e dell’essiccazione che danno a questo cacao un gusto davvero particolare!